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11 Settembre 2021

Ccnl Farmacie Private, Guarini: «Rinnovo contrattuale importante passo avanti per lavoratori di un settore in prima linea nel garantire nel territorio la continuità sanitaria anche in piena emergenza pandemica»

Roma, 11 settembre 2021 - «Il rinnovo del Contratto Nazionale applicato ai circa 60mila addetti delle farmacie private rappresenta un importante passo avanti per le lavoratrici e i lavoratori di un settore in prima linea nel garantire la continuità sanitaria nel territorio anche in piena emergenza pandemica». Così il segretario generale della Fisascat Cisl Davide Guarini ha commentato la sottoscrizione dell’ipotesi di accordo siglata dai sindacati di categoria Cgil Cisl Uil e l’associazione datoriale di settore Federfarma.

Per il sindacalista «la cosiddetta “Farmacia dei Servizi” dovrà avere un ruolo sempre più importante nel Sistema Sanitario Nazionale, e questo passa assolutamente tramite il riconoscimento dei professionisti che svolgono il loro ruolo all’interno della farmacia, a prescindere che essi dipendenti o titolari».

«Per questo – ha aggiunto Guarini - è importante non il solo rinnovo contrattuale, che era scaduto da circa 8 anni, ma anche l’istituzione degli Osservatori regionali, ambito nel quale sviluppare e migliorare i servizi che la rete delle farmacie può assicurare alla popolazione, già duramente colpita da questa pandemia».

«Dopo tanto, troppo, tempo – ha concluso il sindacalista - un passo decisivo per sviluppare un servizio farmaceutico territoriale che sappia rispondere alle esigenze della cittadinanza.

E’ un riconoscimento reciproco dell’importanza fondamentale che questo settore può avere nel sistema sanitario nazionale. Auspico che sia solo il primo passo di un nuovo percorso di relazioni sindacali per il giusto riconoscimento della professionalità degli impiegati in questo settore».

E’ il funzionario nazionale della categoria cislina Dario Campeotto a sottolineare la valenza dei nuovi istituti contrattuali introdotti con il rinnovo, a cominciare dalla «definizione del nuovo profilo professionale che permette un ampliamento del proprio percorso professionale, di per sè una grande novità per le farmacie private».

«L’aumento economico non rateizzato corrisposto sin da subito – ha poi evidenziato Campeotto - permette di dare un piccolo sollievo a chi in quest’ultimo anno e mezzo è rimasto in prima linea nel garantire la continuità di servizio in piena pandemia».

«L’istituzione degli osservatori regionali – ha chiosato - permetterà un più attento monitoraggio delle condizioni di sicurezza a garanzia non solo degli operatori del settore, ma, anche e soprattutto, della cittadinanza che usa ormai con continuità i servizi offerti».

E infine «il riconoscimento dell’anzianità di servizio svolta in qualsiasi farmacia aperta al pubblico per la maturazione dei ROL, che consolida il senso di appartenenza al settore in una sorta di mutualizzazione dell’esperienza acquisita».