Cooperative Sociali, siglata l’Ipotesi di accordo di rinnovo del Contratto nazionale applicato ai 400mila addetti del comparto socio sanitario assistenziale educativo.

Notizie correlate

Lavoro Festivo, Guarini: «La proposta di Legge Giovine sulle chiusure commerciali è una buona notizia»
Roma, 20 dicembre 2024 – «Riteniamo interessante la proposta di Legge sulla disciplina dei giorni di chiusura obbligatoria degli esercizi commerciali in occasione delle principali festività nazionali. Già dal 2012 diverse forze politiche si erano impegnate ad intervenire per regolamentare il tema, ma nulla si è concretizzato. Noi preferiremmo fossero comprese tutte le festività, ma quanto proposto per noi è valutato un buon inizio. Siccome il periodo in cui si colloca la discussione non sembra essere pre-elettorale, potrebbe essere una proposta condivisibile bipartisan, che potrebbe realmente concretizzarsi nell’interesse delle addette e degli addetti del commercio e della distribuzione moderna organizzata. Non crediamo che un intervento di questa portata possa mettere in difficoltà la sostenibilità del settore così come valutazioni hanno teso a mettere in evidenza». Così il segretario generale della Fisascat Cisl, Davide Guarini, ha commentato la proposta di legge sulla chiusura degli esercizi commerciali durante le principali festività nazionali, promossa dall’On Giovine (FdI) e da altri parlamentari, presentata nei giorni scorsi alla sala stampa della Camera dei Deputati. Guarini ha sottolineato la necessità di intervenire anche sul lavoro domenicale. «Non è accettabile, in un paese civile - ha dichiarato il sindacalista - che i lavoratori del commercio e della distribuzione moderna organizzata siano costretti a lavorare tutte le domeniche del mese. In questo caso sarebbe opportuno acquisire la necessaria sensibilità da parte delle associazioni di categoria per arrivare a disciplinare meglio la materia sul piano contrattuale, anche intervenendo sulla regolamentazione delle turnazioni». La Fisascat Cisl continuerà a porre il tema del lavoro festivo e domenicale al centro delle trattative, sia nei rinnovi dei contratti nazionali che in quelli integrativi, promuovendo norme di civiltà per tutelare la qualità della vita delle lavoratrici e dei lavoratori del settore del commercio e della distribuzione moderna organizzata.
news20 Dicembre 2024

GFT Italia, sottoscritta l'ipotesi di rinnovo del contratto integrativo applicato agli oltre 900 dipendenti della società dell’ICT leader della trasformazione digitale in Italia
Roma, 20 dicembre 2024 – Sottoscritta da Filcams Cgil e Fisascat Cisl sottoscritta l'ipotesi di rinnovo del contratto integrativo applicato agli oltre 900 dipendenti di GFT Italia, azienda leader nel campo della digital transformation presente in diversi paesi europei e, in Italia, nelle città di Milano, Torino, Padova, Firenze, Siena e Montecatini Terme. Il testo ricalca l’impianto del CIA vigente, in scadenza al 31/12/2024, confermando e ampliando gli articolati riferiti a relazioni sindacali, diritti di informazione, agibilità sindacali e modalità di svolgimento della rappresentanza sindacale. Il nuovo accordo ha vigenza triennale dal 01/01/2025 al 31/12/2027. Nel nuovo integrativo, in conformità alla nuova legislazione e al nuovo CCNL Terziario, Distribuzione e Servizi, vengono poi adeguati alcuni istituti. Tra questi i congedi parentali, con il riconoscimento di due giorni lavorativi in più rispetto alla normativa in materia per la nascita o l’adozione del figlio e l’integrazione al 100% di quanto corrisposto dagli enti previdenziali nel primo mese di congedo parentale. Viene superata la fase sperimentale relativa alla malattia, con la previsione di un’integrazione al 100% per il periodo di carenza a prescindere dal numero di eventi e al 100% dal quarto al ventesimo giorno di malattia. Nel nuovo CIA è inoltre prevista una clausola che garantisce l’apertura ad un confronto mirato nei prossimi mesi rispetto ad una revisione ed un incremento relativo la parte economica, in particolare ai ticket restaurant ed al premio di produttività che dovrà essere rivisto anche in riferimento all’impianto degli indicatori oggi definiti. Sul versante della formazione e dello sviluppo professionale viene attivato un gruppo di lavoro tecnico paritetico che avrà il compito di riunirsi almeno una volta all'anno o su richiesta delle parti per condividere fabbisogni, programmi, criteri e finalità dell'offerta formativa e valutarne la fattibilità. Il gruppo sarà tenuto ad analizzare la qualità e la relativa efficacia della formazione erogata, al fine di intraprendere eventuali azioni correttive. L’obiettivo è anche di favorire l'utilizzo e l'implementazione degli strumenti di finanziamento provenienti da enti bilaterali, fondi interprofessionali di formazione, bandi di gara, ecc. Infine, ampio spazio è dedicato a tutta una serie di tematiche sulle quali si è concentrata l’attenzione e la sensibilità delle parti. Tra queste si segnalano in particolare la prevenzione del burnout, la tutela di genere, la banca ore solidale (con un regolamento ad hoc), lo smart working, l’accesso alla previdenza complementare, condizioni di miglior favore per l’anticipazione del TFR. Il testo dell’accordo sarà ora sottoposto alla consultazione delle lavoratrici e dei lavoratori di GFT Italia. «Soddisfatti per il raggiungimento di un rinnovo che conferma un’intesa innovativa ed il consolidamento delle relazioni sindacali con l’azienda», ha dichiarato l’operatore Gianfranco Brusaporci, impegnato al tavolo di trattativa per la Fisascat Cisl.
news20 Dicembre 2024

Cineca, prosegue su sistema premiale e smart working il confronto sulla proroga a tutto il 2025 del contratto integrativo applicato agli oltre 1.000 dipendenti del consorzio interuniversitario
Roma, 20 dicembre 2024 – Prosegue il confronto tra i sindacati di categoria e il consorzio interuniversitario Cineca, a seguito della proroga del contratto integrativo per tutto il 2025. Nel corso dell’ultimo incontro la trattativa si è concentrata in particolare sui parametri del premio di risultato e sulle modalità di svolgimento dello smart working. Sul premio il consorzio ha dichiarato la propria disponibilità ad eliminare l’indicatore dei parametri di gruppo, avviando una fase di consultazione utile alla definizione congiunta di un indicatore alternativo e impegnandosi ad esaurire la discussione entro la fine del mese di gennaio. Nel merito del premio 2024 le rappresentanze sindacali, unitamente alle organizzazioni sindacali, hanno chiesto l’erogazione di un’una tantum a compensazione di quei gruppi di lavoro che, a causa della contraddittorietà del parametro, non hanno percepito il premio. Smart working. La direzione del consorzio ha dichiarato la propria apertura verso l’avvio di una fase negoziale, anche questa da concludersi indicativamente entro il mese di gennaio, in cui ridefinire le regole complessive di gestione dello strumento organizzativo. Rimane aperto anche il confronto sul valore dei ticket restaurant. Sulla scelta di Cineca di ridurne il valore in base alla natura giuridica del consorzio – che impone il rispetto delle norme di gestione dei costi del pubblico impiego – esistono infatti due pareri legali distinti, uno di parte sindacale e uno di parte aziendale, su cui è necessario avviare un ulteriore approfondimento. Questa discussione assume per i sindacati una dimensione politico-legale che obbliga ad esplorare ogni piega normativa al fine di chiarire anche le regole giuridiche a cui il consorzio deve sottostare. Le parti hanno definito un calendario di tre incontri da svolgersi tutti nel mese di gennaio.
news20 Dicembre 2024